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INDICE
VOLUME I
pag.
Seduta Ultrafanica tenuta in via Durini
10 Gennaio 1959……………………………………………..11
Povero Tempo, è sempre calpestata dagli umani. – L’Invisibile è attorno a voi – Il terribile e il dolcissimo (Geova e il Nazareno). – Il Cristo non mette mai alla prova del coltello. – È veramente un Figlio o è parte dell’Uno stesso? – Geova il terribile e Gesù l’amabile? – Che ne faccio delle vostre offerte? – La vita è un ponte, passalo, ma non farci su casa. – Vivente con voi mi avete ripudiato e componete favole sui morti. – Giovanni, dormi? – Quel che varreste fosse fatto a vai, fatelo prima agli altri. – Carità. – Sarete giudicati per le opere,
ma quali opere? – Si assunse le nostre debolezze, portò le nostre malattie. – Amare chi vi ama è facil cosa, amate chi non vi ama.
Seduta Ultrafanica tenuta in Casa Contieri
11 Gennaio 1959………………………………………..35
Come giunge a Me la vostra armonia? – Liberatevi, anche quando siete stanchi. – La “prova” è innestata in ogni essere umano. – Nudi alla meta. – La Terra, ovoidale com’è, si va sempre più trasformando. – Signore, io mi abbandono in Te così come sono. – Alla massa ha mostrato il suo soffrire. – Anan, Pilato, Maria Maddalena. – Non c’è rinnovo senza sofferenza. – Non vi è amore se non c’è dolore.
Seduta Ultrafanica tenuta presso l’Istituto Didattico Moderno
18 Gennaio 1959………………………61
Seguitemi in questa strada arcana. – Io non vi guardo per correggervi. APOCALISSE: Il futuro è già cominciato. – Non cadrà manna dal cielo, fuoco, solamente fuoco. – L’umanità muore ogni giorno, non di morte fisica. – La voce anticristica è nel mondo. – “Ecco io scendo a voi, il flagellato, il percosso dell’umanità”. – L’agnello rompe il sesto sigillo. – Ognuno sentirà in proporzione del suo bagliore o della sua oscurità.
Seduta Ultrafanica tenuta in via Durini
31 Gennaio 1959……………………………………………..99
Il Tempio del perché. – Una guerra che si vince perdendo. – Vivere del domani è come vivere dei morti.- Perché dico Eterno, io moribondo? – La lotta con Dio. – Dolgo, dunque sono. – Lo scandalo della Sinagoga di Cafarnao. – Gloria e dannazione dello Spirito. – Aver vissuto una vita con una virtù sbagliata. – Domande ribelli al Costruttore delle Armonie. – Il sangue sacro e l’umanità precristiana. – La grande visitazione del 20 Dicembre 1958. – Un terribile dubbio che nessuno ha detto. – La Voce che parla non parla mai per sé.- Il mistero augusto dell’inviato. – Scendi dall’albero, Zaccheo.”
Seduta Ultrafanica tenuta in Casa Contieri
08 Febbraio 1959………………………………………119
Io non so dire a voi pregate. – Ha un valore la speranza. – Armonizzare col prossimo. – Passare dalla disarmonia all’armonia non è facile. – Nessuno capisce bene quanto Satana. – Il giudizio. – “Io ti chiedo in proporzione di ciò che ti ho dato”. – Io ti ho semplicemente emesso. – Tutta l’umanità è da richiamare e da rimandare indietro sulla Terra. – “Io ho sparso il mio seme su ogni carne”. – A un certo momento gli atti arbitrali finiscono.
Seduta Ultrafanica tenuta in via Durini
21 Febbraio 1959…………………………………………..149
Il perché della contraffazione. – La lapide Altare. – Processo di canonizzazione. – Lo Stato maggiore odia gli eroi. – La creazione dei sottodei. – Quelli che non tremano mai. – Un’altra parola della Sfinge. – “Per interposta persona mi preghi”. – Era quel tristo messere che accertava i miracoli. – Le perle e i porci. – Il Santo Curato d’Ars. – Le stagioni dell’anima. – Il Figliuol Prodigo ha smarrito la strada. – I miracoli a malincuore.
Seduta Ultrafanica tenuta presso l’Istituto Didattico Moderno
08 Marzo 1959………………………179
Vi siete fatturati voi. – Senza sudore non si opera e non si arriva. – Fra tutti i tuoi movimenti c’è anche l’abisso. – Ma perché vi siete formati un Dio. – Non conosco
il cosiddetto coraggio umano. – La morte sostanziale esiste. – Il ramo tagliato.
Seduta Ultrafanica tenuta in via Durini
14 Marzo 1959………………………………………………217
La prigione protagonista del nostro mondo. – Una fastidiosa compagna che si chiama anima. – Allontanati, incomodo fantasma. – Il famoso uomo moderno ha raggiunto la personalità dell’insetto. – Un povero protagonista dell’era atomica. – “Sono indistinta e anonima, scolorita e onnipotente, sono la regola del vivere del mondo”. – Campane a morto sui solitari e i ribelli. – La benevolenza sibilante del Principe del mondo. – L’uomo rissoso vuole la pace. – Le vipere fischiano: fuori c’e un amico. – Il guerriero armato della parola, liberi. – La
tragedia di quando i rapidi diverranno lenti. – La proiezione architettonica di un rimorso. – Qualcuno viene a Regina Coeli. – “Ero in carcere e mi hai visitato”. – Ultime parole di un amico morente.
Seduta Ultrafanica tenuta in Casa Contieri
15 Marzo 1959…………………………………………245
Non salite mai la scala ascensionale. – Che cos’è mai la grazia? – Speranza. – Mi avevi allontanato, ora lo sono qui che ti attendo. – Esiste la “legge morale”? – “Ama il tuo nemico”. – Atlantide. – Io sono un’immensità senza confini ed ho un pensiero, non lo muto, e gli altri? – La noia. – Cosa acquistate quando avvicinate noi?
Seduta Ultrafanica tenuta in via Durini
12 Aprile 1959………………………………………………275
Una parola di Pascal. – “Sarete giudicati per le opere”. – E’ già tanto difficile il credere. – Il perché della scelta. – I sepolcri padronali. – Entrano un poeta e un tribuno. – Uno strano amico di Satana. – Qualcuno fu ucciso il 31 Luglio 1914.
Seduta Ultrafanica tenuta in via Durini
18 Aprile 1959………………………………………………299
Una vita tragica: ricordo di Alfredo Romano. – I missili fanno il solletico agli spaventi del cielo. – Tentativo di evasione con cannonate alla Luna. – Questo imparagonabile tempo nostro. – Sotto il triangolo alare dei nostri reattori sibilanti. – Le colonie celesti e gli argonauti spaziali. – Liberazione dalla legge dei gravi. – L’Arcangelo precipitato e le officine di Vulcano. – Ulisse prototipo dell’uomo spaziale. – Ulisse naviga come si inciela Paolo. – Luna, palazzo smobilitato degli Dei. – Quali problemi risolverà la pirotecnica astrale? – Dal cosmo dell’Anima all’Anima del cosmo. – Una esplorazione stellare nella Cena del Congedo. – Un Gesù indulgente che è simpatico a tutti. – Una terribile consolazione. – Colui che verrà. – L’atto penultimo e l’atto ultimo della tragedia del mondo. – Quando il triangolo col vertice in basso piomberà sulla Terra. – La separazione dei vivi e dei morti. – “Vieni, Signor Gesù”.
Seduta Ultrafanica tenuta presso l’Istituto Didattico Moderno
19 Aprile 1959………………………337
Siete nello stato di grazia? – Vorrei che conosceste veramente la mia ironia. – Non sono il servo degli umani. – Dall’Alta Soglia scende un fuoco acceso. – Sapeste voi rispondere a un vostro crollo? – Chi è che si rassegna alla sconfitta? – Volete darmi le vostre stanchezze? Datemele. – Perché giura l’uomo? – Perché programmare. – Maestri ve ne sono tanti. – Fecondazione artificiale.
Seduta Ultrafanica tenuta in via Durini
9 Maggio 1959………………………………………………391
Quando Bernanos disse: “quel che non fui”. – Sii grato dell’oblio o mortale. – L’uomo scende antico e nuovo. – L’anima rinnegata. – Ad ogni costo vivere. – Spaurito fra i silenzi, camminante fra i sepolcri. – Dalla Bibbia ai sepolcri dei Re. – Stefano e Saul. – La via interminabile delle pietre. – Il salmo dell’incompiuto. – Quando si rompe il velo di Mosé. – Se parlasse l’Angelo che si chiama Morte. – L’ultima notte di Achille. – Nello stridio di un uccellino morente il mistero di tutte le vite remote.
Seduta Ultrafanica tenuta in Casa Contieri
10 Maggio 1959………………………………………417
Cercate di entrare nel vostro sé. – Anima, io, quid sostanziale e infine ecco il vostro sé. – Il sé è quel tutto complesso, l’io esce dal profondo. – “Non ho guardato il cuore dell’uomo malvagio, ho guardato l’uomo cosiddetto buono e ne ho avuto spavento”. – La Grazia è qualcosa di potenziale che entra come luce in ogni essere. – Io ti affianco, non mi cacciare. – Il dolor d’amore non è conosciuto, no. – Nell’attimo della discesa non vi è ragionamento, si sceglie e si precipita. – Vi sono miriadi e miriadi di mondi che appartengono all’Universo.
– Affrettati umanità perché anche noi saremo liberi. – Ogni lamento che fate è retrocedere.
Seduta Ultrafanica tenuta in via Durini
11 Giugno 1959…………………………………………….459
La strana forma errante dell’incredibile se stesso. – Enorme importanza della forma. – Una vendetta della materia. – Il tempo genitore canuto. – Quello che non sfugge alle prove ma si rifiuta ai perché. – Tre compagni tragici. – Le brughiere astrali non visitate dalla speranza. – Piccolo, gigantesco singhiozzo nel mare morto della sua solitudine. – Che cosa crebbe in me? – L’angoscia ancestrale che abita l’uomo. – Cammino fra queste anime sterili. – Quello che
compra le vite vendute. – Lacrime di un ragazzetto ebreo. – Non si predispone l’itinerario al fulmine. – Estate canuta dei nostri ghiacci inverni. – Nel campo fumante del nuovo vasaio. – I paracadutisti che sporcano il nome di Giovanna d’Arco. – Il Centurione consegnato nella caserma dei Vangeli.
* * *
INDICE
Essenze interloquenti
pag.
Un Amico…………………………………………………………………………..55
Opu Sum……………………………………………………………………………56
Leon Bloy…………………………………………………………………..80/449
Quintino Sella…………………………………………………………………….89
Giolitti Giovanni…………………………………………………………………89
Un Avvocato…………………………………………………………………….137
Aurelio Agostino……………………………………………………………….176
Schiaparelli………………………………………………………………………204
Flammarion……………………………………………………………………..212
Senza Nome……………………………………………………………………..240
Senza Nome……………………………………………………………………..272
Charles Baudelaire……………………………………………………………288
Jean Jaurès………………………………………………………………………289
Cagliostro………………………………………………………………………….296
Mons. Liccesi…………………………………………………………………….331
Ermenegildo di Vetulonia………………………………………………….369
Borsalino…………………………………………………………………………..438
* * *
VOLUME II
pag.
Seduta Ultrafanica tenuta in via Durini
13 Giugno 1959……………………………………………..11
Verità che non consolano. – I proselitisti delusi. – Non son vostri i morti né son miei. – Tristezza fuor della Terra. – Quando cesseranno per me le notti e i giorni. – I laidi delitti delle tenebre. – La tristezza di Baudelaire, di Bloy, di Cagliostro. – Un poeta che non conobbe amore. – Un profeta che rinnegò l’amore. – Un mago che fu tradito dall’amore. – Piace rimettere i peccati degli altri. – Questo Dio valletto, colla cimosa in mano dietro la grande lavagna. – Miliardari mendicanti di tempo. – Lo strano ricordo di tempo avvenire. –
Il tempo non è né buono né cattivo perché vive di uso. – Vita che ti spegni riaccenditi in me. – La tortura sacra dei giorni.
Seduta Ultrafanica tenuta in Casa Contieri
14 Giugno 1959………………………………………..33
Esiste una continuazione di mondi ininterrotti. – Non sempre potete liberarvi dai gioghi e dai pesi che vi siete scelti. – Io non amo le leggi e parlo di Legge. – Io vi ho aperto questa grande porta che pur sempre è aperta. – La pace è una vibrazione radiosa. – Sappiate discernere e sappiate soprattutto ricordare e abbiate il coraggio di ricordare che avete scelto. – Gli animali hanno le stesse energie, le stesse derivazioni degli esseri.
Seduta Ultrafanica tenuta in Casa Contieri
12 Luglio 1959……………………………………………….45
Lo sforzo porta al rinnovo e, il rinnovo, alleggerisce sempre. – Vivono gli esseri in forma mimetica. – L’umanità vuole vivere assolutamente in un tormento che essa stessa si è creato. – Che ha fatto mai l’umanità per cancellare la sua precipitazione? – Chi ha creato la “necessità”. – La scelta, la libertà dà la capacità agli esseri di compiere errori. – Il Cristo, sulla Terra, non aveva necessità di parlare di reincarnazione. – I due in uno nessuno li scioglie, non vi è forza umana che possa infrangere. – La Sfinge è su tutta l’umanità,tutta.
Seduta Ultrafanica tenuta in via Durini
25 Luglio 1959……………………………………………..85
L’ansia del nome. – Gli animali perseguitati. – I custodi dell’innocenza del pianeta. – Le radici del cielo. – Perdoni segreti assoluzioni impossibili. – Il cane triste di Porta Pinciana. – I randagi crocefissi. – Il Sermone della Montagna e il prete cacciatore. – Sant’Uberto è più forte di Cristo. – Sei padrone del suo terrore. – Eliot e il nome segreto. – I quaranta giorni e le quaranta notti. – Il morto parla al Vivo sul Ghebel Karantal. – Gli animali in soccorso del
Signore. – Sul Monte delle tentazioni il battesimo delle creature. – Pazienza di un vermicciattolo verde. – Riepilogo dei fuochi di un anno.
Seduta Ultrafanica tenuta in Casa Contieri
13 Settembre 1959………………………………………109
Il camminare, l’andare è di tutti. – Havvi un dolore solo, il dolore di Lui. – Il Suo Amore è nella vostra carne, nelle vostre Energie, nell’io vostro. – Il sepolcro di voi stessi è dimenticare Lui. – La scala, diversa l’un dall’altro, l’avete fatta voi con la vostra precipitazione. – Se non ci fossero contraddizioni la Verità non sarebbe così sublime com’è. – Io ti scelgo e ti uso. – Imparate ad amare il dolore. – Conosco il dolor del mondo.
Seduta Ultrafanica tenuta presso L’Istituto Didattico Moderno
20 Settembre 1959………………143
Uccidete questi vostri pensieri prima ancora che sorgano. – Non si patteggia con la carne. – La fede non s’impone, è una vibrazione spontanea dell’io. – La Terra è tutta identica, siete voi che avete messo i confini. – L’Apocalisse la Chiesa non la vuole. – Scarto tutta l’umanità, tutta. – La patria è l’Infinito. – Raccolgo tanta mormorazione da creare delle montagne. – Valgono più le opere che tutti i battersi del petto. – Me ne andrò in questo modo. – Il vagito
del bambino è un grido di dolore. – State attenti di non bivaccare troppo.
Seduta Ultrafanica tenuta in via Durini
26 Settembre 1959………………………………………….171
I distratti turisti del cielo. – Cicerone, Cesare e l’odio della virtù. – Miserie anche se si è Michelangelo. – Si muore per i sogni armati. – Che ne farete di un Dio prigioniero? – Nascita della coscienza del buio. – La dura obbedienza che si dice lieve. – Il tormento della libertà di scelta. – Il pesce vede soltanto la carena della vita. – Quelli che la Luce raggiungerà alla schiena. – Si abbassa l’Olanda e si solleva la Scandinavia. – Il centro di gravitazione dei palpiti universi. – La Terra, questa vecchia peccatrice. – L’amore senza dolore degli esseri puri. – Quando l’antico albergo sarà smobilitato dall’Apocalisse. – Un vecchio viandante
che è geloso di Dio. – Sempre conquistatore e conquistato mai.
Seduta Ultrafanica tenuta in Casa Contieri
11 Ottobre 1959…………………………………………..195
Siete tutti avvolti da un sudario. – Lucifero impera. – Il mondo vuole il miracolo. – Ogni essere umano dev’essere convinto del suo tragitto. – Gli annunci apocalittici sono giunti sin dall’epoche remote. – L’Umanità è carbonizzata. – Satana o la Potenza – Lucifero o Lui. Giovanni, guarda che cosa farà il mondo. – L’Umanità dei miti.
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17 Ottobre 1959……………………………………………….229
Nessuno conosce la storia dell’uomo. – Il più grande sconfi tto della storia. – L’equivoco della Genesi. – Una fonte che è una fase. – Attraverso il diluvio torna Atlantide sulle ali del mito. – L’isola che fu un’epoca. – Il titano che regge le colonne del Cielo. – Quel che Platone dice e quel che non dice. – Un testimone che si chiama Polifemo. – Si è sempre Ateniesi quando un’Apocalisse è alle porte. – Il momento della solitudine di Dio. – Per queste pagine, tradotte alla lettera, la scienza negò Dio. – Sette volte scandito il rintocco della notte. – Dov’è l’albero della Vita? – La Trinità solare dell’Universo. – Dal Golgota all’era atomica,
quanto tempo? – Le città dormienti sotto la coltre dell’Oceano. – Una parola dell’Atlantide alla terra dell’Apocalisse.
Manifestazione Cristica……………………………………………………….246
Seduta Ultrafanica tenuta presso l’Istituto Didattico Moderno
18 Ottobre 1959………………………..249
Miriadi sono le maschere. – Io Ti chiedo aiuto o Signore. – L’uomo animale non percepisce le cose dello spirito. – Perché non ci suddividiamo in maschi e femmine? – Senso. – Non faccio il processo ai Santi. – Siete impastati di materia. – Le vostre leggi non servono. – “Vi è una legge nelle mie membra contraria allo spirito”. – Signore, non mi hai fatto Tu, il mio quid è Tuo. – Provate gli spiriti se vengono da Dio. – Giovanni sentì la Potenza Cristica. – Ricordo di Denis.
Seduta Ultrafanica tenuta in Casa Contieri
08 Novembre 1959……………………………………..283
Non vi parlo di un domani nell’ordine fisico. – La Terra è un luogo di spasimo. – L’impermeabilità dell’anima, l’impermeabilità del soffrire. – La volubilità su ogni principio. – Perché mai questa massa non è rimasta nell’Armonia? – Creiamoci un mondo pari. – Perché la Potenza ha emesso esseri superiori alla moltitudine stessa? – Quattro schiere si son formate, tre sono rimaste, una è precipitata. – Il colore è formato per voi umani. – La potenzialità del male è immensa. – La sola misericordia che io avrei capito era di impedirmi di precipitare. – La vostra epoca è epoca di malvagità.
Seduta Ultrafanica tenuta in via Durini
14 Novembre 1959……………………………………………309
Una di quelle cose che capitano agli altri. – Quella che viene per il mugik e per lo zar. – Non dite al miserabile che la felicità non esiste. – Noi siamo quelli che i giochi li guardano, dice il povero cattivo. – Il malvolente depositario della Croce. – Tante croci in tanti modi di mondo. – Quando l’angelo si risveglia nell’armadio del corpo. – Un’anima all’albergo diurno. – Quel che basta non basta mai. – La chiesa allegra. – Chi risponde alle domande dei Vangeli? – Dialogo coll’impossibile. – Il cristiano mediocre schiaffeggia Cristo. – Non condannarti con un monosillabo non tuo. – Questo morto che vive. – La logica arcana delle realtà impossibili. -Tra Nazaret e Golgota i millenni storici del mondo. – Tutti ubriachi e nessun assetato.
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15 Novembre 1959…………………..335
Cercate d’irrorare l’io vostro. – Siete fatti di ira, di orgoglio, di violenza. – Il libero arbitrio ha creato il male. – L’oscura ombra che segue l’essere umano. – La Potenza Una ha emesso delle gemme brillanti, tutti identici. – Il Signore così mi ha fatto. – Ha irrorato la Terra col Suo Sangue. – La Verità immanifesta non chiede nulla.
Seduta Ultrafanica tenuta in Casa Contieri
13 Dicembre 1959………………………………………385
L’Umanità esiste sulla Terra per la prova. – Vorrei che miglioraste per voi stessi. – I sette peccati capitali danzano nel mondo. – Il vostro mondo è pericoloso e lo diventerà ancora di più. – Ecco Umanità, tu sei sulla mia traccia (Apocalisse). – Gli angeli si innamorarono delle figlie degli uomini e le sposarono. – La stoltizia dei cosiddetti genitori aumenta sempre più. – L’albero della vita ha le radici in marciume. – Dove lo mettete questo arbitrio che troneggia? – L’io che lotta col proprio io. – Si sale perché ci si libera del gravame. – Nella
casa del Padre vi sono molte dimore.
Seduta Ultrafanica tenuta in via Durini
19 Dicembre 1959…………………………………………….425
Che farete della Verità quando l’avrete trovata? – L’ultima barricata d’Ungheria. – Le misericordie del Signore. – Quando manca il sale delle lagrime. – Abbiamo maledetta nostra madre morta. – Noi, cancerosi dell’anima. – Le vite lebbrose dell’inferno terrestre. – La galera astrale che non conteggia gli anni. – L’anima aspetta sotto un arco di piombo. – “Chi ama padre e madre più di me”. – Niente dialoghi fra parola e Verbo. – Le verità bugiarde per cui gli uomini muoiono. – I saputi della reincarnazione e i faraoncini ritornati. – Non
è più l’epoca del cavallo. – L’equivoco delle molte dimore. – Preferirei indietreggiare
fi no all’antica chiesa. – La misura di un disprezzo.
Seduta Ultrafanica tenuta presso l’Istituto Didattico Moderno
20 Dicembre 1959…………………..455
Che significa mai ragione? – La Piramide di Cheope. – Atlantide è il segreto dei segreti. – Tutta l’Umanità si trova affogata nelle stesse acque che sommersero l’Atlantide. – Cambise è nel vostro mondo. – “Simone, Tu sei pietra”. – La croce a 4 braccia è sul mondo tutto e ogni braccio ha il suo vento. – La libertà ha generato il male. – Voi festeggiate Colui che avete ucciso. – Nell’attimo stesso della Nascita la crocifi ssione era là, sculta. – Se non foste stati rei non sareste ritornati.
* * *
INDICE
Essenze interloquenti
pag.
Cagliostro………………………………………………………………………….69
Cardinal Zelada………………………………………………….73/371/482
Paolo da Tarso……………………………81/223/304/332/369/422
Rocco Santoliquido………………………………………………………….128
Gino Trespioli………………………………………………………………….167
Schiaparelli……………………………………………………………………..208
Denis……………………………………………………………………………….270
Rosina……………………………………………………………………………..276
Agostino…………………………………………………………………………..279
Don Passardi……………………………………………………………………358
Senza Nome…………………………………………………………………….368
Don Pizzardi…………………………………………………………………….408
Gerolamo Savonarola……………………………………………………….451
Ekeves……………………………………………………………………………..497